DIAGNOSTICA
OCT del segmento posteriore o tomografia a coerenza ottica
Senza dilatare la pupilla e senza anestesia, l’OCT permette di ottenere delle scansioni molto precise per analizzare la regione centrale della retina, la macula e il nervo ottico
- è l’esame diagnostico d’elezione per la maculopatia
- indispensabile per la diagnosi e il monitoraggio della neovascolarizzazione sottoretinica
- indispensabile per lo studio della degenerazione maculare senile
- indispensabile per lo studio dell’edema maculare diabetico e delle patologie vascolari edematose, occlusive o ischemiche della macula
- indispensabile per lo studio della degenerazione maculare miopica
- indispensabile nella valutazione del glaucoma
- analizza a livello ultrastrutturale con definizione di 5 μm la parte posteriore dell’occhio, retina, macula e nervo ottico
- consente immagini ad alta risoluzione dei diversi strati della retina e della macula e consente la diagnosi precoce delle loro patologie
Nella diagnostica oculistica l’OCT rappresenta la più grande innovazione tecnologica degli ultimi 20 anni
A cosa serve l’OCT
L’OCT è utilizzato per la diagnosi ed il follow-up di numerose patologie retiniche e del nervo ottico. È fondamentale nella diagnosi precoce
- delle maculopatie
- delle neovascolarizzazioni sottoretiniche
- della degenerazione maculare senile
- della retinopatia diabetica
- degli edemi maculari
- delle patologie vascolari occlusive o ischemiche della macula
- della degenerazione maculare miopica
- del glaucoma
È un esame digitalizzato e consente di mettere a confronto gli esami eseguiti nel tempo
L’OCT è un esame pericoloso?
No, è un esame
- affidabile
- non invasivo
- non a contatto
- innocuo
- non è necessaria nessuna preparazione
- non è necessario essere a digiuno
- non è necessario essere accompagnati
L’OCT comporta dei rischi?
No, l’esame OCT
- non comporta alcun rischio
- non richiede dilatazione della pupilla
- dura pochi minuti
- è facilmente ripetibile
Chi deve sottoporsi all’OCT?
- tutti i pazienti con maculopatia
- tutti i pazienti con patologie maculari prima e dopo le iniezioni intravitreali
- tutti i pazienti con patologie maculari prima e dopo laser MPL
- tutti i pazienti con patologie maculari prima e dopo laser 2RT
- tutti i pazienti in cui si sospetta una patologia della retina e del nervo ottico
- tutti i pazienti con glaucoma
Chi non può fare l’OCT?
- chi presenta importanti opacità dei mezzi diottrici oculari
- chi non è in grado di fissare la mira luminosa
- chi non è in grado di fornire una minima collaborazione
Angiografia-OCT o Angio-OCT o angiografia a coerenza ottica
Nella diagnostica oculistica l’Angio-OCT rappresenta la più grande innovazione tecnologica degli ultimi 10 anni
È un’evoluzione dell’OCT. È un esame non invasivo e indolore che senza dilatare la pupilla, senza anestesia e senza iniezione endovenosa di colorante, come invece avviene per la fluorangiografia.
- permette di osservare, anche a grand’angolo, la vascolarizzazione della retina, della macula e della coroide
- consente di individuare e studiare 4 strati vascolari della retina, il plesso vascolare superficiale, il plesso vascolare profondo, lo strato retinico esterno (dove normalmente non sono presenti vasi sanguigni) e la coroide, lo strato della corio capillare al di sotto dell’epitelio pigmentato retinico
- consente di individuare e monitorare le neoformazioni vascolari patologiche
- evidenzia le membrane neovascolari sottoretiniche
- diagnostica la neovascolarizzazione coroideale, la CNV, che caratterizza la degenerazione maculare senile umida
- studia la degenerazione maculare senile secca o essudativa
- riconoscere la presenza di CNV nei casi di corioretinopatia sierosa centrale cronica
- riconoscere la presenza di CNV nei casi di maculopatia miopica
- definisce le dimensioni e i bordi della CNV
- valuta la risposta alla terapia con le iniezioni intravitreali o con il laser
- riconosce una riattivazione precoce della patologia ancora prima della ricomparsa di fluido all’esame OCT tradizionale
- studia le anomalie vascolari della macula, maculopatia diabetica, retinopatia sierosa centrale
- riconosce la presenza e l’estensione delle aree retiniche ischemiche come nella retinopatia diabetica e nelle occlusioni vascolari
I vantaggi dell’Angio OCT
L’ Angio OCT offre la possibilità di effettuare un esame per la diagnosi precoce di tutte le patologie vascolari retiniche che interessano la macula è un esame:
- innocuo e senza rischi
- non invasivo
- non a contatto
- molto preciso e affidabile
- facilmente ripetibile
- senza iniezione endovenosa di colorante
- non richiede dilatazione della pupilla
- dura pochi minuti
Consente di fare diagnosi precoce e di controllare nel tempo
- le patologie vascolari della macula, della retina e della coroide senza gli effetti collaterali associati all’iniezione in vena di coloranti o mezzi di contrasto
Può essere eseguito in tutti i pazienti
- nelle donne in gravidanza
- nelle persone con gravi patologie cardiache, polmonari, renali ecc.
Non richiede la presenza
- del personale infermieristico
- del medico anestesista
Può essere eseguito sempre quando ritenuto necessario
- senza midriasi
- con pupilla reagente e talvolta in miosi
Per ottenere scansioni Angio-OCT eccellenti è necessario
- che non siano presenti importanti opacità dei mezzi diottrici oculari
- che il paziente sia in grado di fissare la mira luminosa
- che il paziente sia in grado di fornire una minima collaborazione
- che il paziente eviti i movimenti dell’occhio per non generare artefatti
OCT del segmento anteriore o tomografia ottica a radiazione coerente
Senza dilatare la pupilla e senza anestesia
- visualizza con grande definizione le strutture anteriori dell’occhio, cornea, iride e cristallino
- misura gli spazi fra queste strutture
- misura lo spessore corneale
- misura la profondità della camera anteriore
- misura l’angolo iridocamerulare
- è indispensabile nel glaucoma
- è indispensabile nella chirurgia refrattiva
- è indispensabile nella chirurgia della cataratta
- è indispensabile nella chirurgia della cornea
L’ Ambulatorio Oculistico Bravetti ha sempre creduto nello sviluppo delle tecnologie e ne ha approfondito lo studio, per fornire ai propri pazienti gli ultimi ritrovati dell’innovazione tecnologica in modo sicuro e consolidato
Studio di Savignano Sul Rubicone
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